Bandiera Cuba

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Storia e significato della bandiera di Cuba

La bandiera di Cuba è formata da strisce orizzontali bianche e blu alternate il cui significato rappresenta gli stati in cui era divisa la nazione. Il triangolo rosso simboleggia il sangue versato per l’indipendenza, la stella bianca all’interno del triangolo rappresenterebbe la sovranità e l’indipendenza della nazione rispetto alle altre. L’attuale bandiera di Cuba è stata adottata nel 1902. Il disegno è di chiara ispirazione statunitense.

Cuba è uno stato insulare dell’America Centrale al centro del Mar dei Caraibi, del golfo del Messico e dell’Oceano Atlantico. La sua storia è stata protagonista dello scenario mondiale negli anni ‘60 del novecento. Ma facciamo un passo indietro: dopo la guerra ispano-americana i due stati firmarono un accordo che prevedeva la cessione della Spagna di Cuba, Porto Rico, Guam e Filippine all’America. Cuba ottenne l’indipendenza dagli Stati Uniti nel 1902. L’America mantenne comunque facoltà di interferenza negli affari del paese e una base navale nella baia di Guantánamo. Nel 1934 prese il controllo dell’isola un militare appoggiato dagli americani: Fulgencio Batista. Batista governò Cuba fino al 1959, periodo durante il quale le colonne ribelli capeggiate da Fidel Castro (i barbudos) si diressero verso la capitale senza incontrare alcuna resistenza ed entrarono trionfanti a L'Avana instaurando, di fatto, un regime comunista. Nel 1961 l’isola si rese suo malgrado protagonista di un incidente tra USA e URSS che rischiò di causare la terza guerra mondiale, conosciuto come: la Baia dei Porci. Dopo la morte di Fidel Castro si è inaugurata una delicata fase di apertura nei confronti degli Stati Uniti e del mondo occidentale.